Il 15 e 16 gennaio, a Caravaggio, si è tenuta la sessione invernale della Conferenza episcopale lombarda alla quale ha partecipato il nuovo Nunzio Apostolico in Italia, S.E. Mons. Petar Rajič. Da parte sua è stata la prima occasione per incontrare tutti i Vescovi della Regione e per riprendere, ad un anno di distanza, i temi e le prospettive della Visita ad Limina dello scorso anno. Un tempo di lavoro prolungato nel quale si è voluto prestare nuovamente uno sguardo attento e di fede alla situazione attuale per cogliere le sfide che vengono dal mondo secolarizzato e per mettere a fuoco con maggior chiarezza come parlare ai giovani d’oggi della fede e della sequela del Signore, fonte di vita e di gioia. Un rinnovato lavoro di squadra di tutti i Vescovi perché si tratta di trasmettere, anche avvalendosi della potenzialità della rete e dei nuovi linguaggi, la novità del Vangelo a molti che presumono di conoscere Gesù e non avvertono più la forza dirompente della Parola. A parere del Nunzio la Chiesa che è in Italia, pure in questa situazione storica e culturale, è di esempio a molti paesi per continuare sulla strada dell’evangelizzazione anche grazie al generoso impegno di molti laici.
Oltre al Nunzio, nei due giorni vissuti insieme a Caravaggio i Vescovi hanno anche incontrato, in una specifica sessione di lavoro, la dott.sa Chiara Griffini, Presidente del Servizio nazionale tutela minori accompagnata dalla coordinatrice dott.sa Emanuela Vinai, per dare seguito alla decisione dei Vescovi italiani del 2022 ed essere segno di una Chiesa che custodisce, ascolta e cura le ferite dei minori e delle persone fragili.
(Nella fotografia di gruppo, a fianco dell’Arcivescovo mons. Mario Delpini, il Nunzio Apostolico mons. Petar Rajič e la dott.sa Chiara Griffini)
21 Gennaio 2025