Caravaggio

I Vescovi lombardi mettono davanti a Maria il volto delle loro comunità

Nella preghiera compiuta ai piedi della Vergine Maria nel sacro speco di Caravaggio, i Vescovi lombardi hanno messo davanti alla Vergine santa tutte le loro Chiese e l’intenso lavoro della loro Assemblea invernale che si è tenuta nei locali del santuario il 15 e il 16 gennaio.

Parlando al cuore di Maria, i Vescovi hanno aperto il loro cuore e le loro menti per essere resi capaci di accompagnare, in questa epoca che cambia, le loro comunità. A Caravaggio, centro di spiritualità e di fede delle terre lombarde, erano idealmente presenti i giovani, gli insegnanti di religione, i preti anziani e ammalati, quelli in difficoltà e in situazioni critiche, i preti inviati in missione, i “fidei donum” delle 10 diocesi lombarde, i giornalisti che operano nelle testate cattoliche del territorio. Per loro, in particolare, i Vescovi hanno voluto una ulteriore giornata di formazione perché siano sempre meglio capaci di comunicare il volto di una Chiesa attenta all’uomo, ad ogni uomo, a cominciare dai piccoli, da chi è fragile, debole e vulnerabile.

Un’Assemblea di lavoro guidata, in ogni sua fase, dal magistero e dalla parola di papa Francesco. La Christus vivit, l’esortazione apostolica donata dal Papa il 2 aprile dello scorso anno dopo il Sinodo dei giovani, è stata traccia di lavoro per pensare a come dare conseguenza, qui e oggi, a quel Sinodo. Il mondo giovanile, infatti, è una sfida da accogliere e interpretare. Per tutti i Vescovi è emersa chiara l’esigenza e l’urgenza di poter offrire alcune esperienze forti, che fossero condivise. E, fra queste, si è tratteggiata un’ipotesi di lavoro che fosse, in un certo senso, un percorso di avvicinamento alla GMG che si terrà a Lisbona nel 2022.

L’esortazione apostolica Amoris laetitia del 2016 e il precedente motu proprio del 2015, Mitis Iudex Dominus Iesus, che ha per oggetto la riforma del processo canonico per le cause di nullità matrimoniale, hanno guidato i Vescovi a ripensare a come accompagnare le giovani coppie che si preparano al matrimonio e come seguire le coppie di sposi in difficoltà. In tal senso, sono stati molto eloquenti, i dati offerti dal Vicario Giudiziale del Tribunale Ecclesiastico Regionale.

Poi, quasi a declinare la gioia del Vangelo nella vita quotidiana, ecco che le comunicazioni dei diversi Vescovi delegati raccontano tratti di vita di una Chiesa viva, afferrata dal Signore: la vita consacrata con il rinnovo degli organismi rappresentativi della vita consacrata a livello regionale; la pastorale sanitaria con il master universitario di I° livello su “La spiritualità nella cura. Accompagnamento spirituale nel mondo della salute”; il Pellegrinaggio dei migranti che si terrà a Pavia il 15 marzo; il primo incontro delle Aggregazioni laicali regionali (CRAL) con le elezioni dei delegati; il Convegno nazionale della Caritas che si terrà a Milano dal 23 al 26 marzo su “Carità e missione”.

Ai piedi di Maria i Vescovi hanno posto il volto delle loro comunità che, come Lei, oggi dicono il loro: “eccomi!”

11 Febbraio 2020